Le Orchidee
Coaching e editing su misura
Quando: quando vuoi tu!
Dove: a La Loggia (TO) e online
Costo: 102 euro a incontro
Formule scontate per i pacchetti
(trovi tutto qui sotto)
Ogni anno prevedo un numero fisso di sessioni singole e di pacchetti per prendermi cura delle persone che seguirò:
I POSTI PER IL 2024 SONO SOLD OUT.
Se vuoi prenotare il tuo posto per il 2025 o se vuoi inserirti in lista d'attesa scrivi a komorebiliberascuola@gmail.com.
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Parliamo a tu per tu, con una tazza di tè e qualche biscotto, a caccia di idee e soluzioni per i tuoi progetti di scrittura.
Il mio ruolo? Ti farò da guida con rispetto, invitandoti a superare molti dei tuoi limiti: dopo ogni incontro sentirai di aver capito esattamente cosa fare e non vedrai l'ora di rimetterti a scrivere.
LE ORCHIDEE FANNO AL CASO TUO SE:
Vorresti dedicare del tempo alla tua creatività, in modo individuale e adatto alle tue esigenze
Senti il bisogno di superare la paura della pagina bianca, ma non sai da che parte incominciare
Hai molte idee e vorresti capire su quali valga la pena puntare
Hai un'idea che ancora non ha preso forma e vorresti provare a strutturarla
Hai le prime pagine di un romanzo o di una raccolta di racconti ma non sai come andare avanti
Hai studiato fin troppi manuali di scrittura e ora vuoi passare alla pratica
Hai un manoscritto e vorresti un editing completo del testo
Rileggendo il tuo testo senti che qualcosa non torna ma non riesci a capire di cosa si tratta
Hai bisogno di qualcuno che ti guidi un passo alla volta nella stesura della tua storia
Senti l'esigenza di scadenze e disciplina per chiudere un progetto
Cerchi un punto di vista esterno sulla tua idea
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Ogni Orchidea è pensata appositamente per te e comprende il tempo di analisi del tuo progetto.
Puoi scegliere fra tre formule:
“Accendere la creatività”
“Dall’idea alla pagina”
“Il romanzo nel cassetto”
Carlotta Cerri @lateladicarlottablog
37 anni, creatrice de "La tela"
Scrivere un libro è stata un’esperienza solitaria e grigia finché non ho trovato Lucia. Lei ha preso tutte le centinaia di pagine che avevo scritto, piene di concetti e messaggi importanti ma senza un filo logico, ci ha visto un percorso, ha creato una struttura e mi ha accompagnata, capitolo dopo capitolo, fino ad avere un libro tra le mani. Con lei ho imparato tanto (soprattutto a lasciare andare quando qualcosa non funziona e fidarmi del potenziale del lettore) e la mia scrittura è migliorata, ha raggiunto un nuovo livello. Ho adorato la sua organizzazione, la sua etica professionale e la sua incredibile preparazione e non vedo l’ora di lavorare di nuovo con lei.
ACCENDERE LA CREATIVITÀ
Sono le Orchidee più spettinate e libere. Immaginale come uno spazio da dedicare a te e a ciò che ti nutre, con una guida al tuo fianco. Sono un modo per risvegliare la tua creatività, sbloccare la scrittura e riscoprirti grazie alle parole, ma sono soprattutto un regalo che ti fai perché ti meriti spazio in cui fiorire. Sono Orchidee da vivere come un gioco in cui lasciare da parte le proprie paure e i propri giudizi, come un’esplorazione curiosa e piena di gioia.
Cosa possiamo fare insieme
Scoprire le tue esigenze creative
Definire una lista di strumenti che ti possano aiutare nel tuo percorso
Esercizi di scrittura, freewriting e journaling
Analisi dei testi scritti durante il nostro incontro
Costi
102 euro incontro singolo
Per questa formula non sono previsti pacchetti:
puoi decidere di acquistare uno o più incontri singoli, ma se cerchi un percorso più lungo e strutturato per attivare la tua creatività la cosa migliore è dare una sbirciata alla pagina dei Semi o del Bosco.
Federica, 33 anni, digital storyteller
“Quando ho deciso di contattare Lucia per farmi aiutare con la stesura della mia storia, avevo ben poche certezze in mano. Conoscevo uno dei personaggi che l'avrebbero abitata, ma a parte questo, era un guazzabuglio confuso di possibilità. Abbiamo iniziato a strutturare la narrazione prima ancora di cominciare a scrivere, e questo mi ha aiutato a non farmi prendere dal panico del foglio bianco. Lucia è la persona che volete al vostro fianco mentre state scrivendo una storia. La sua presenza gentile e rassicurante vi aiuta a superare le fasi di stallo. La sua competenza sterminata è un faro nella nebbia che vi impedisce di smarrire la strada.”
DALL’IDEA ALLA PAGINA
Sono le Orchidee che cerchi se hai già un’idea su cui lavorare ma ancora esiti un pochino a buttarti del tutto: magari hai un appunto scritto su un post-it, oppure qualche pagina, oppure ancora il primo capitolo. In ogni caso ti piacerebbe capire cosa funziona e come proseguire l’avventura.
Cosa possiamo fare insieme
Valutare se la tua idea ha del potenziale
Selezionare tra più opzioni l’idea migliore su cui lavorare
Strutturare un romanzo, una raccolta di racconti o di poesie in modo solido
Editare e revisionare il testo lungo il percorso
Arrivare alla fine del processo di scrittura con una prima stesura valida
Costi
102 euro incontro singolo
270 euro pacchetto da tre incontri
Possibilità di pagamento a rate su richiesta
Daria, 46 anni, mamma e spirito creativo
Una delle cose più belle di quest’anno sono le Orchidee, che ho cominciato con Lucia durante il lockdown. Sono partita solo con l’idea di volermi esercitare un po’ nella scrittura, senza un vero progetto tra le mani. Al secondo incontro, Lucia mi ha dato una traccia su cui lavorare, che ha dato vita prima ad un breve racconto e poi ad un progetto di 8 racconti collegati tra loro.Le storie sono nate come per magia. È stato meraviglioso sentire i personaggi prendere vita attraverso le parole, ed essere così reali da poterli quasi toccare. Non avevo mai scritto così tanto e così velocemente. Gli incontri mi sono servite a trovare la mia voce e il mio stile. Per me Lucia è un acceleratore di creatività.
IL ROMANZO NEL CASSETTO
Queste Orchidee sono per le valorose che hanno già scritto un romanzo, una raccolta di racconti o di poesie: sei arrivata alla fine del percorso e ora vorresti uno sguardo esterno o un editing completo per capire se quello che hai scritto ha del potenziale e può viaggiare nel mondo.
Cosa possiamo fare insieme
Guardare il tuo progetto da un punto di vista nuovo e fresco
Capire quali sono i punti di forza e i margini di miglioramento
Un editing completo del testo, pagina per pagina
Costi
602 euro
Il pacchetto comprende:
un breve incontro di 30 minuti per conoscere la tua storia
la lettura integrale del manoscritto
un incontro di un'ora con feedback su debolezze e punti di forza
consigli per migliorare il testo
Possibilità di pagamento a rate su richiesta
Se il manoscritto è pronto per un editing dettagliato possiamo poi valutare insieme se proseguire nel percorso con un pacchetto di cinque incontri, a un costo agevolato di 402 euro, che comprende un editing puntuale (pagina per pagina, per intenderci) sul tuo testo.
ANCORA QUALCHE DUBBIO
Hai ancora qualche dubbio su quale consulenza possa fare al caso tuo?
Prova a rispondere a queste domande:
Hai bisogno di spunti e stimoli per mettere in moto la scrittura?
"Accendere la creatività" è quello che ti serve.
Hai un'idea di progetto, qualche pagina di appunti ma per il momento poco altro?
"Dall'idea alla pagina" è il posto giusto da cui iniziare.
Hai il manoscritto intero?
"Il romanzo nel cassetto" è l'ideale per te.
Se ti sembra di non trovare la formula giusta per te... scrivimi e valutiamo insieme se crearne una su misura!
Anna Chiara, 48 anni, insegnante
Avete presente quelle liste di cose che vorremmo fare prima di morire? Scrivere un romanzo era
decisamente in cima alla mia lista. Quando ho trovato la storia mi mancava un mentore, qualcuno che mi accompagnasse in questa impresa. Un’amica che aveva fatto il mio stesso percorso mi ha suggerito Lucia. Così ho trovato la mia Virgilio: Lucia mi ha guidato con delicatissima determinazione, scandendo i ritmi e dandomi le giuste dritte quando mi bloccavo; mai intervenendo a gamba tesa, ma con piccoli suggerimenti, tanto semplici da seguire quanto efficaci sul testo, che è rimasto il mio. Credo che sia questa la garanzia che ogni scrittore più o meno esperto cerca quando chiede aiuto. Che il testo rimanga autentico ed aderente al nostro progetto. Così è successo durante questo lavoro che è durato un anno: Lucia mi ha aiutato, come una docente di canto, a cercare la mia voce narrante, quella originale. Ai neofiti come me, consiglio anche il corso base “I semi”: per conoscerla, divertirsi e acquisire quelle conoscenze di base che servono per diventare lettori e scrittori più consapevoli. È dopo questo corso che mi sono affidata a lei per realizzare il mio grande sogno.
Valentina, 27 anni, consulente di strategia di business
Quando ho iniziato le Orchidee avevo terminato il mio manoscritto e mi sentivo molto confusa: sapevo di avere bisogno di un parere esterno, un punto di vista fresco e differente sulle mie parole, ma allo stesso tempo ero frenata dalla paura di essere giudicata o presa poco sul serio. Il lavoro con Lucia si è dimostrato fin dal primo incontro uno spazio libero da giudizi, caratterizzato da un ascolto attivo ed empatico e da un confronto costante. Abbiamo revisionato il mio manoscritto, apportato modifiche più importanti e curato i dettagli. Le mie parole si sono evolute, e io con loro. Ho imparato molto, non solo nel modo di pormi nei confronti di ciò che scrivo, ma anche in relazione alla creatività e all'ascolto di me stessa. Lucia sa prendersi cura della creatività e dei mondi che si creano con attenzione e gentilezza. Le sono estremamente grata per avermi permesso di vedere oltre ciò che avevo tra le mani, aprendo nuovi, bellissimi, orizzonti.
QUALCHE INFO PRATICA
Ogni incontro dura massimo un'ora e si può svolgere in presenza o online, su Google Meet.
Ho due disponibilità al mese per gli incontri singoli.
Per quanto riguarda i pacchetti di tre incontri ho una disponibilità al mese.
Per la formula "Il romanzo nel cassetto" ho due disponibilità all'anno.
Per chi acquista pacchetti di più incontri le sessioni vanno esaurite entro tre o sei mesi (a seconda della formula) dall'inizio del percorso, in modo da focalizzarsi e non disperdere energie.
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Nella mia comunicazione uso il femminile invece del maschile sovraesteso: significa che di solito lavoro con donne e fanciulle, ma se sei un uomo ovviamente sei il benvenuto anche tu!
LA STORIA DI CARLOTTA
Carlotta Cerri ha fondato La Tela, community online che ha come missione quella di unire le famiglie e cambiare il modo in cui vediamo ed educhiamo i bambini. È anche creatrice del podcast “Educare con calma” e dal 2019 viaggia a tempo pieno con la sua famiglia: Alex, Oliver ed Emily. Quando Vallardi l’ha contattata per scrivere un manuale di genitorialità a partire dalla sua esperienza ha detto no. Poi ha cambiato idea, ma non sapeva da che parte iniziare. Questa è la storia del suo libro.
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Quando decisi di scrivere «Cosa sarò da grande» non era il momento migliore – ho poi scoperto che il momento migliore per scrivere un libro è un po’ come quello per avere un figlio: non esiste. Eppure una minuscola parte di me sussurrava «sì» e, quel giorno di ottobre 2021, fu proprio lei che decisi di ascoltare. A gennaio iniziai a buttare giù quelli che io chiamo «pensieri a ragnatela» – che so dove iniziano ma mai mai mai dove finiscono: «finirono» verso metà luglio, con un totale di circa 500.000 battute. La parte difficile è fatta, pensai mentre li inviavo a Vallardi, aspettandomi che a quel punto iniziasse il lavoro insieme all’editor della casa editrice. La risposta tardò solo mezz’ora: «Fantastico Carlotta! Ma manca ancora tutta la spina dorsale, la struttura, un indice chiaro e devi tagliarne almeno la metà: deve rimanere solo la perla». Non ne sono capace. Non ne ho più voglia. Non voglio farlo da sola. Questi furono i miei unici pensieri nelle settimane successive – ancora non sapevo che l’ultimo sarebbe stato la chiave.
Chiusi il file e non lo riaprii per circa un mese e mezzo: sentivo un rifiuto totale, avevo voglia di ascoltare quella parte di me che diceva che forse, dopotutto, non era davvero il momento di scrivere quel libro. Ero all’aeroporto di Helsinki diretta a Marbella quando lo confidai a Rosalba (che allora non faceva ancora parte del team La Tela) ed ero in barca a vela nei pressi di Gibilterra quando seguii il suo consiglio e inviai una richiesta di aiuto a una sconosciuta – insegnante di scrittura e «editor privata», un lavoro che nemmeno sapevo esistesse. La sconosciuta in questione era Lucia. «Mandami tutto, torno da te a inizio novembre», mi rispose. Era solo fine agosto, mi sembrava un tempo infinito, eppure sentii una piccola speranza dopo tanto tempo – forse, dopo tutto, era davvero il momento di scrivere quel libro.
La solitudine di cui parla Carlotta è più comune di quanto si pensi, soprattutto durante la prima stesura o le primissime revisioni: quando decidiamo di scrivere un libro non pensiamo che sarà un’attività in gran parte solitaria, senza un aiuto o una guida. Scrivere, dopotutto, è qualcosa che si fa da sole, sedute in una stanza. Eppure è proprio questo uno dei passaggi che rendo meno difficili con il mio lavoro: accompagno, rendo quel viaggio solitario un viaggio in compagnia, offro degli strumenti che possano restare a chi scrive anche quando il nostro lavoro insieme sarà concluso.
Durante le nostre sessioni spesso Carlotta mi diceva: “Anche quando non ci sei, se ho dei dubbi mi sembra di sentire una voce che mi guida: è la tua.”
Quando Lucia tornò da me, mi rassicurò – «Il libro è già tutto qui, bastava metterlo in ordine» – e mi propose idee concrete: metti insieme questi capitoli, forse non hai bisogno di questo, qui mi vedrei quello… Ma soprattutto, tornò con la spina dorsale, una lista di titoli e sottotitoli – quella che, con poche modifiche, è diventata oggi l’indice del mio libro e che io ritengo grande parte del suo successo.
Ogni libro ha una storia diversa e ha bisogno di cose diverse: di solito, però, l’editing è fatto di due momenti. Una prima parte di macroediting – in cui si vanno ad analizzare la struttura, i personaggi, la trama (per Carlotta la suddivisione in capitoli e il loro montaggio) e una parte di microediting in cui si ripuliscono le frasi, in cui si tolgono le virgole. In ognuno di questi momenti il mio lavoro è quello di tirare fuori ciò che è già presente nel libro, solo che a volte sta un po’ nascosto sotto la superficie. Nel caso di Carlotta, mentre leggevo vedevo già il testo definitivo prendere forma: una delle emozioni più grandi del mio lavoro.
Quel giorno il «pensiero chiave» si fece più chiaro: quello che non avevo amato fino a quel momento era stata la solitudine del viaggio. Non volevo finire il libro da sola ed ero disposta a lavorare più lentamente per accomodare la disponibilità di Lucia. Quella lentezza, alla fine, si rivelò il passo adatto anche a me.
Consiglio sempre a chi inizia un percorso con me di mantenere una cadenza e un ritmo regolari per non disperdere le energie: di solito si tratta di un incontro al mese, perché sulla base della mia esperienza si tratta del tempo giusto per avere modo di scrivere, riscrivere e per permettere a me di leggere tutto con cura. Spesso all’inizio si tende ad avere fretta, anche senza una scadenza o un contratto editoriale, ma poi si capisce presto che certi processi non possono essere forzati. Carlotta aveva una deadline editoriale cui abbiamo dovuto adattarci lavorando sodo, ma allo stesso tempo abbiamo cercato di lasciare il tempo giusto affinché il testo prendesse la sua forma – come quando coltivi un giardino e aspetti che i fiori nascano nella giusta stagione.
Settimana dopo settimana, io rivedevo alcuni capitoli e Lucia mi proponeva tagli scomodi, mi invitava a credere nei lettori, mi insegnava a lasciare andare, a riconoscere il vero finale di un capitolo (a volte un paragrafo prima della chiusura che avevo pensato) e mi spronava a uscire dagli schemi, rifiutare una tripletta petrarchesca, ripensare una metafora scontata… anche la mia scrittura voleva scendere dalle ruote! Cliché, retorico, ridondante, ma anche bene!, bello!, mi piace!: non vedevo l’ora di vedere i suoi appunti, mi sembrava di essere tornata a scuola di scrittura, ma questa volta con un’insegnante che invece di fare segni rossi, mi accompagnava ad affinare il mio senso critico e creativo e a scoprire la mia penna.
Questo per me è il valore più importante: l’editor non è al fianco dell’autrice per imporre la propria voce, ma per far emergere quella di chi scrive. Si tratta di un ascolto reciproco: io suggerisco dei cambiamenti, e chi scrive li accoglie a modo proprio – tenendo a mente che l’obiettivo comune è avere tra le mani un testo solido in cui l’autrice possa riconoscersi pienamente ma che possa anche arrivare a chi lo leggerà.
Quando inviai «Cosa sarò da grande» a Vallardi, cambiammo poche virgole prima della stampa: grazie all’aiuto di Lucia – un privilegio nell’esperienza solitaria della stesura – era rimasta la perla. Dorothy Parker scriveva «Odio scrivere, amo aver scritto»: forse lei non aveva trovato la sua Lucia.
Se la storia di Carlotta ti ha incuriosito, qui puoi dare un’occhiata al suo libro e al famoso indice.
Se vuoi ascoltare questa storia con le parole di Carlotta stessa, invece, puoi ascoltare questa puntata del suo podcast, in cui traspare una grandissima emozione.
Il libro di Carlotta è andato in ristampa dopo pochissimi giorni dall’uscita. È comparso su Vanity Fair, IoDonna, Radio Deejay e sta cambiando il mondo della genitorialità una pagina alla volta.